Questo blog nasce dal piacere di condividere opinioni e ricordi su tanti eventi sportivi del passato più o meno recente. Farlo attraverso i libri ha il vantaggio di sfruttare le conoscenze dirette dei protagonisti o comunque di persone che hanno dedicato tempo ad approfondire i vari temi.

Negli ultimi anni, fortunatamente, l’editoria sportiva ha assunto un ruolo molto più importante rispetto a qualche anno fa. Una prova evidente e "plastica" si può trovare in qualsiasi libreria: da un pugno di testi relegati confusamente nell’ultimo scaffale, insieme ad altri volumi considerati “leggeri” (viaggi, cucina, ecc.), si è passati a dedicare interi scomparti, divisi per settori e sempre più visitati dai lettori.
Il commercio online ed il mercato degli ebooks, poi, consentono di acquistare comodamente migliaia di libri che prima erano difficilmente reperibili. Tutto questo ha già in parte portato a superare il pregiudizio verso il libro sportivo, considerato per tanto tempo quasi come un ossimoro: se il libro di per sé richiama il concetto cultura, lo sport veniva visto da troppi come simbolo di superficialità.

Semplicemente, non è così.
Come qualsiasi altro argomento, lo sport consente vari livelli di approfondimento, e nelle sue molteplici forme rappresenta spesso una metafora quasi perfetta della vita. Proprio il fatto di essere così conosciuto e praticato, inoltre, rende lo sport un formidabile veicolo di nozioni e di valori.

Spero che la passione mi aiuti a gestire uno strumento per me del tutto nuovo, e ad iniziare bene questo viaggio. Grazie fin d’ora a chi vorrà seguirlo e doverosamente all’amico Michele Demontis, che ha curato la parte “tecnologica” del blog.

L’Autore - Massimo Marongiu
Sono nato a Sassari nel 1974, cresciuto a Nuoro e dal 2015 vivo a Cagliari, dove lavoro all’Ufficio Legale dell’Agenzia delle Entrate.

Come milioni di ragazzi, non sono diventato calciatore professionista a causa dell’incomprensibile miopia degli osservatori.

Nella libreria non ho solo testi sportivi (e, non preoccupatevi, neanche più la collezione dei palloni...): oltre ai romanzi classici e storici, leggo soprattutto testi legati all’attualità, alla politica ed al diritto (in particolare, costituzionale e penale). Se questo serve a riabilitarmi, probabilmente sono salvo  :-).