"SENNA, LE VERITA' "
Franco Nugnes
Minerva -2024
A trent’anni dalla tragica morte di Ayrton Senna, Edizioni Minerva pubblica questo bellissimo libro di Franco Nugnes, dedicato alla figura del pilota brasiliano e incentrato principalmente sulle risultanze delle inchieste (giornalistiche e giudiziarie) che hanno cercato di stabilire le cause dell’incidente.
L’Autore ha avuto modo di seguire la vicenda dapprima in qualità di vicedirettore del settimanale Autosprint – che per primo, sulla base dell’intuizione del pilota Gabriele Tarquini, aveva ipotizzato la rottura del piantone dello sterzo – e poi anche come collaboratore del Direttore dell’autodromo, chiamato a ricomporre il relitto della Williams da mettere a disposizione dei magistrati.
Questa favorevole occasione, oltre alla precedente frequentazione del mondo delle corse, ha consentito a Nugnes di avere un osservatorio assolutamente privilegiato e di conoscere personalmente tutti i principali protagonisti.
Moltissimi di loro - piloti, direttori sportivi, giornalisti, registi tv, fotografi, medici, commissari, magistrati, tecnici, consulenti, periti di accusa e difesa - offrono una testimonianza nel libro; oltre a raccontare circostanze direttamente legate al proprio ruolo nella vicenda, ognuno rievoca il coinvolgimento emotivo che ancora oggi lo lega ad un caso ed a un personaggio così importanti.
Particolare rilevanza, in questo senso, assume la figura del fotografo Angelo Orsi, grande amico di Senna, che ebbe in sorte di documentare i primi soccorsi e decise, insieme alla redazione di Autosprint guidata da Carlo Cavicchi, di non pubblicare né cedere a terzi le foto più cruente.
Un altro ruolo importante va, inoltre, attribuito al contributo del dottor Maurizio Passerini, che ha seguito da Pubblico Ministero la fase delle indagini preliminari ed i primi due gradi di giudizio. Nel capitolo 30 del libro, il magistrato illustra il contesto difficile in cui ha dovuto operare, a causa di attenzioni mediatiche, pressioni e resistenze di vario tipo, in buona parte provenienti da un mondo – quello della Formula 1 – permeato dalla cultura anglosassone e quindi incline a ravvisare reati colposi con criteri più stringenti rispetto a quelli dell’ordinamento penale italiano, soprattutto nell’ambito di attività pericolose come le corse automobilistiche.
Vanno anche menzionati, all’inizio ed alla fine del volume, i racconti di Cesare Fiorio, Piero Ferrari e Luca di Montezemolo, in cui sono ricordate le tre principali circostanze in cui Senna è stato vicino a firmare per la scuderia di Maranello.
Grazie ad un linguaggio semplice ed a tante bellissime fotografie, l’Autore guida il lettore nel ricordo di quel terribile weekend, segnato anche dalla tragica scomparsa di Roland Ratzenbeger e da numerosi altri incidenti.
Pur non avendo, nelle intenzioni e nella forma, i caratteri della biografia, il libro restituisce molto della figura e della grandezza di Senna, che emerge con chiarezza dai tanti aneddoti e perfino dall’analisi degli ultimi secondi di vita cosciente.
Anche per questo, nella vasta bibliografia dedicata al pilota brasiliano, questo volume offre una prospettiva originale e un giusto tributo di memoria.